Nell’ultima settimana di lockdown Bankitalia pubblica le stime sul PIL Italia nel 2020, il Copasir si esprime sull’app di contact tracing “Immuni” proprio mentre il governo pubblica le linee guida ufficiali per il suo utilizzo. Secondo Mediobanca a uscirne rafforzate solo le WebSoft. E JPMorgan conferma.
La Commissione Europea stima per il 2020 una caduta del PIL Italia pari al 9,5%. Ancora nel caos la vicenda relativa all’app “Immuni” mentre indaga il Copasir. Ma il Covid-19 avvicina gli italiani al mobile e online banking.
Tra le esperienze internazionali più interessanti di contact tracing abilitato da Mobile, quella già in corso in Australia con l’app COVIDSafe.
Settimana di trimestrali per le tech company, probabilmente le più attese di sempre considerata la situazione. Tra luci ed ombre la vera scommessa continuano ad essere i servizi: vola Microsoft (grazie a Teams ed Azure) mentre deludono gli utili di Amazon.
Il governo sceglie l’app che darà avvio al contact tracing in Italia: si chiamerà “Immuni” e sarà essenziale nella fase del 2. Nel frattempo Apple e Google annunciano una collaborazione sul data tracing, seguiti da Enel X ed Here Technologies.
Scelta l’app italiana di contact tracing. Si chiamerà “Immuni” e utilizzerà il bluetooth per monitorare i cittadini: i dati saranno del tutto anonimi e i cittadini verranno identificati tramite ID. Il ruolo della tecnologia sarà cruciale anche nella fase 2, quella della ripresa.