La trasformazione digitale, accelerata nei giorni della pandemia Covid19, sta portando le aziende a riconsiderare la propria strategia di gestione e protezione dei dati del business. Si assiste infatti a un’esplosione dei volumi di dati da gestire, e della velocità con cui vanno trattati, ed è sempre più evidente che il dato è al centro dei processi di generazione di valore per l’impresa.

L’accesso costante a grandi volumi di dati e ad applicazioni diversificate, attraverso un’ampia varietà di piattaforme tecnologiche  e canali on line, che sono alla base dei processi di trasformazione digitale in corso,  pone la disponibilità dei dati al centro delle strategie di migrazione e gestione dei workload applicativi in ambienti ibridi e public multi-cloud sempre più complessi.

L’emergenza del cloud e di architetture distribuite poi, se da un lato facilita il delivery applicativo, dall’altro lato rende più complesso il tema della Protezione del Dato, in uno scenario in cui si fanno pressanti le esigenze di compliance, privacy e cybersecurity.

Velocità, semplicità, flessibilità, affidabilità garantendo compliance e sicurezza sono gli attributi fondamentali di ogni soluzione di data management avanzata.

Quali sono le best practice con riferimento a un Information Management il più possibile allineato con i bisogni della singola azienda ?
Come semplificare, con uno sguardo al futuro e con tecnologie allo stato dell’arte, la gestione e la protezione del dato?

Ne parliamo durante la webconference DATA READY: INTELLIGENT  DATA MANGEMENT AND PROTECTION in programma il 10 novembre.

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