La pandemia ci ha colti impreparati, tutti. Ciò è comprensibile, ma non lo sarebbe, così come neanche sarebbe giustificabile se la transizione per uscire dall’emergenza ci cogliesse di nuovo impreparati per gestire il dopo.
Alfonso Fuggetta, CEO, Cefriel
29-04-2020 – WebConf: LO SCENARIO ECONOMICO E DEL MERCATO DIGITALE NELL’ANNO DELLA PANDEMIA
Quali indicazioni trarre da questa crisi per il futuro? Su cosa investire? Quali sono le priorità da stabilire?
Intervista a Rossella Panero, EnPresidente TTS Italia, Direttore 5T – Services and innovation for mobility
Quello di un Security Officer non è certo un compito facile di questi tempi: si potrebbe sintetizzare in breve, “allocare risorse scarse in risposta a minacce cyber crescenti”.
Nella fase post lockdown, molti operatori della smart mobility si troveranno a dover fare i conti con una situazione economica difficile, oltre che con clienti che diffidano delle condizioni di trasporto e preferiscono utilizzare il mezzo privato.
Il Covid-19 è il Cigno Nero del 21esimo secolo, in grado di causare una recessione ed una crisi globale senza precedenti e di ridisegnare completamente le dinamiche dei mercati finanziari e dell’economia reale sia lato domanda sia offerta.
Come è successo per molti settori, anche nella PA la crisi ha portato all’accelerazione di processi già in atto ma che in condizioni di normalità avrebbero richiesto tempi più lunghi. Come è avvenuto? Se ne è parlato alla web conference di TIG in cui, tra gli altri, è intervenuta la Ministra per la PA Fabiana Dadone.
Chiedersi se la pandemia possa costituire un motivo di forza maggiore è più che legittimo. Non si può pensare però di ricevere una risposta veloce ed univoca!