Che cos’è il digital twin e perché non possiamo più ignorare la sua esistenza? Tutti ne abbiamo uno, anche se non sappiamo di averlo. E ogni giorno cresce con noi, ogni volta che ci connettiamo a Internet o scriviamo una email, se prenotiamo una visita medica o paghiamo una bolletta online, se ci spostiamo seguendo un navigatore Gps o guardiamo un film in streaming.

Con grande accelerazione a partire dai lockdown del 2020, i nostri “gemelli digitali” hanno continuato a crescere, arricchendosi di nuove informazioni e delineando identikit sempre più completi di quello che siamo, facciamo e pensiamo. Questo fenomeno, non nuovo ma accentuatosi con la pandemia, può farci paura ma rappresenta anche una forma di progresso.

Ne abbiamo discusso con Maria Pia Rossignaud, direttrice di Media Duemila e vicepresidente dell’Osservatorio TuttiMedia. Esperta di digitale e di comunicazione, è coautrice insieme a Derrick De Kerckhove del saggio “Oltre Orwell: Il gemello digitale”, edito da Castelvecchi.