L’Italia potrebbe ricevere dall’Europa circa 230 miliardi di euro: condizione necessaria perché ciò accada è che tali risorse vengano utilizzate per avviare riforme strutturali nel nostro Paese. Le parole d’ordine sono transizione al digitale e green economy.
Conte mira alla costruzione di un’ Italia digitale e lo annuncia nel corso degli Stati Generali, l’Istat pubblica i dati sullo smart working in Italia mentre la commissione europea dà il via al roaming delle app di contact tracing.
Con Immuni l’Italia dà ufficialmente avvio al contact tracing. Nonostante le rassicurazioni sulla privacy per molti il rischio è quello di un grande fratello orwelliano. Il dibattito è ancora in corso e verrà affrontato il prossimo 30 giugno con autorevoli esperti nel corso della web conference di TIG.
E’ con le riunioni degli Stati Generali, l’attivazione ufficiale dell’app Immuni e i dubbi su un’eventuale rilancio di Industria 4.0 (che potrebbe diventare Impresa 4.0 Plus) che l’Italia riparte davvero.