Le ricerche mostrano come il gap di competenze sia ormai il freno maggiore alla diffusione delle fabbriche intelligenti. La scarsità di conoscenze fa più paura del costo dell’energia e dell’apparato legislativo e regolatorio.
A 18 mesi dalla sua entrata in vigore, le imprese europee si sono adeguate al GDPR? Quanto è diffusa la figura del DPO, e in che misura collabora con le funzioni di risk management e audit? Le risposte arrivano da un’indagine di FERMA e ECIIA
Se identità ed endpoint sono ambienti coinvolti in incidenti informatici per 1 azienda su 2, va osservato però che tra gli ambienti colpiti oggi figurano anche database e sistemi di backup (20% delle risposte), Sito web (18%), chiavette usb (14%). E non ultimo, il cloud (sia SaaS, per il 14% dei rispondenti, sia IaaS/PaaS per il 5%).
Nel percorso di adozione del cloud ibrido molte aziende hanno fatto una temporanea marcia indietro, come svelato da un’indagine condotta da Vanson Bourne per Nutanix. Si vive una fase di “dincanto”, senza però dimenticare gli obiettivi di medio termine.
Il Fondo Monetario Internazionale, aggiornando il suo Global Economic Outlook, presentato a Davos in occasione del World Economic Forum di gennaio, taglia ancora, rispetto allo scorso ottobre, le prospettive di crescita a livello globale, che salirà dal 2,9% del 2019 al 3,3% nel 2020 e al 3,4% nel 2021.
Già qualche tempo fa avevamo parlato del cambiamento (non privo di difficoltà) che sta impattando l’industria televisiva[1]. All’epoca la questione era come la TV tradizionale avrebbe dovuto far fronte alla concorrenza agguerrita dei nuovi colossi dello streaming
Il Ministro Paola Pisano ha presentato gli obiettivi che guideranno il suo dicastero, con l’ambizioso titolo di “Piano Nazionale dell’Innovazione 2025”. Il commento dell’analista.
MODELLI E BEST PRACTICE PER LA DIFFUSIONE DI UNA CULTURA DIGITALE. Affrontiamo questo tema, molto complesso e sfidante, con Francesco Cavarero, CIO di Miroglio.