ARCHIVIO
Via libera in Svizzera alla nuova Legge Federale sulla protezione dei dati: differenze e analogie con il GDPR

Frutto di una profonda revisione della precedente legge sui dati personali, dal 1° settembre in Svizzera è entrata in vigore la nuova Legge federale sulla protezione dei dati (LPD).

Semaforo giallo per l’atteso erede del Privacy Shield

È stata approvata giovedì, dal Parlamento europeo con larga maggioranza, la direttiva NIS2 (Network and Information System Security).

Hosting provider: responsabile sì o no?

Si aggiunge un nuovo capitolo ed arrivano interpretazioni di rilievo in tema di responsabilità del fornitore di servizi di hosting. È il turno stavolta del Tribunale di Roma – Sezione XVII civile ad esprimersi sul tema

Dati fra le nuvole: il Cloud tra Vecchio e Nuovo Continente

Dati e statistiche alla mano, a livello europeo un numero sempre maggiore di aziende sta scegliendo la via dei servizi su “nuvola”. Una graduale ma costante rivoluzione che sta interessando le imprese dell’Unione Europea sul tema del cloud computing.

Dalla Hard Brexit all’Estremo Oriente: la geografia della privacy per gli operatori economici

Importanti e sostanziali modifiche hanno investito l’atlante geografico della privacy nelle ultime settimane, ridefinendo i confini applicativi della normativa e gli strumenti a disposizione degli operatori economici per la gestione internazionale dei dati personali.

Il dato personale tra ‘vecchia’ e ‘nuova’ normativa

La Corte di Cassazione ha offerto uno spunto interessante sulla definizione di ‘dato personale’, sull’ampiezza di tale concetto e sulle implicazioni pratiche che esso comporta.

Questo braccialetto non s’ha da fare!

Marzo 2018
Tra rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali e tutela dei lavoratori, a tenere banco negli ultimi tempi è la spinosa questione circa il possibile utilizzo di un braccialetto elettronico da parte degli operatori all’interno degli stabilimenti italiani di Amazon.

Brexit e impatto sulla Data Protection

Febbraio 2018
Le nebbie dell’incertezza istituzionale che hanno fatto seguito al clamoroso referendum per l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europa – la celeberrima “Brexit” – iniziano finalmente a diradarsi