Gli obiettivi di sostenibilità previsti dal PNRR aprono nuovi scenari anche in ambiti quali smart government, smart city e smart mobility.
Il fine ultimo per una città che vuole diventare “smart” deve essere quello di offrire dei servizi evoluti che permettano di migliorare la qualità della vita dei cittadini grazie alla tecnologia (la cui funzione è strumentale): in questo processo i dati assumono un ruolo centrale.
Sempre di più le aziende italiane approcciano al paradigma Industria 4.0 ma rispetto ai competitor europei ed internazionali siamo ancora indietro. Promuovere un manufacturing “smart” rappresenterebbe un vantaggio competitivo importante soprattutto per l’Italia, paese leader nella manifattura.
Un’app di car washing che incentiva consumi e abitudini green, valorizzando i benefici delle auto connesse: Wash Out è uno dei tanti servizi in cui si sta evolvendo la new mobility. Per il futuro tre parole d’ordine: Smart, Service, Sustainability.
Dicembre 2016
Una delle Aziende che sto seguendo, nelle mie attività di consulenza organizzativa e funzionale alle PMI, sta sviluppando Soluzioni Applicative ‘Smart’ basate sulla integrazione di tecnologie ‘Internet of Things’ state-of-the-art: sensori, datalogger, protocolli di trasmissione Sigfox/LoRa, dashboard di controllo basati su ‘user experience’