Una cura di digital detox e un uso più consapevole di social media e applicazioni: sono due tra i consigli di Rachael Kent, docente e ricercatrice del dipartimento Digital Humanities del King’s College London.
Che cosa ha significato per le donne italiane il passaggio allo smart working durante le fase più critiche della pandemia? Ce lo racconta Azzurra Rinaldi, direttrice della School of Gender Economics dell’Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza.
Digital gap e gender gap in Italia sono ancora due scomode realtà. Come superarle? Ne parliamo con Flavia Marzano, fondatrice della rete Wister.
La smart mobility in Italia, dopo il covid, non è immobile ma prosegue il suo viaggio. Di mobilità smart e alternativa si parla da anni, ma dalla pandemia in poi il tema dei mezzi di trasporto alternativi all’automobile di proprietà è diventato ancor più rilevante e al contempo più spinoso. Sappiamo che nel primo e […]
Che cos’è il digital twin e perché non possiamo più ignorare la sua esistenza? Tutti ne abbiamo uno, anche se non sappiamo di averlo. Ne parliamo con Maria Pia Rossignaud.
In questo contesto come ricostruire, dunque, il «New Normal»?
Dalle esperienze riportate emerge la necessità di realizzare processi più agili altamente digitalizzati, mantenendo tuttavia la consapevolezza che inevitabilmente alcune attività continueranno ad essere svolte da remoto.
Con il Covid-19 per l’industria bancaria il timore è stato dover affrontare una crisi ancora più difficile di quella finanziaria del 2008. In realtà per molte delle sfide affrontate il mercato era pronto: in alcuni casi sono stati accelerati dei fenomeni già in atto. Le vere incognite riguardano il «New Normal».
Durante l’emergenza una delle principali necessità avvertite è stata come affrontare il new normal e attraverso quali infrastrutture e tecnologie abilitanti.