La diffusione della pandemia ha, infatti, reso necessaria, ancora di più nel settore sanitario, una riorganizzazione dei servizi e degli spazi nel più breve tempo possibile, provocando anche in questo caso un cambiamento senza precedenti e generando una nuova consapevolezza sia tra gli operatori sia tra i policy maker sulla necessità di fornire un’adeguata attenzione all’e-Health del Paese.
Maggio 2016
L’Agenda Digitale prevede che entro la fine del 2017 il processo di digitalizzazione della sanità italiana sia compiuto, ma allo stato attuale si è ancora lontani dagli obiettivi prefissati; ad esempio, il Fascicolo Sanitario Elettronico è attivo solo in cinque regioni