Chief Digital Transformation and Innovation Officer, Maticmind

Stefano Pileri è nato a Roma nel 1955, è laureato in Ingegneria Elettronica nel 1980 ed ha conseguito un Master di specializzazione in Elettromagnetismo Applicato. La sua Tesi di Laurea, nelle Tecnologie a Microonde, è stata pubblicata nella principale rivista internazionale del settore, IEEE Proceedings on Communication.

Da marzo 2022 è Executive Vice President Digital Transformation and Innovation di Maticmind con il compito di sviluppare l’offerta innovativa del gruppo, sviluppare conseguentemente le necessarie competenze e ideare prodotti originali per l’evoluzione delle Aziende e della Pubblica Amministrazione sulle tecnologie del Cloud ed Egde Computing, della Cybersecurity, delle Reti a Banda Ultra Larga e 5G e dell’Internet Of Things.

Nel periodo tra settembre 2010 fino a marzo 2022 è stato Amministratore Delegato Italtel con il compito di guidare l’Azienda nel risanamento finanziario e nella nuova strategia industriale basata nello sviluppo della Network e System Integration, di prodotti originali innovativi bassati sulle tecnologie caratteristiche del Cloud e delle forti competenze di Ingegneria e di Ricerca e Sviluppo nei mercati delle Telecomunicazioni, delle Grandi Aziende e della Pubblica Amministrazione. I risultati Sono stati caratterizzati dal risanamento dell’Azienda con tre processi di ristrutturazione finanziaria e industriale e il mantenimento delle competenze e del mercato di riferimento di Italtel a livello nazionale, in Europa e in America Latina.

Nel periodo tra marzo 1982 fino a giugno 2010, per 28 anni, ha operato in Telecom Italia ove, sino alla fine del 2009, ne è stato il Chief Technology Officer e Direttore di Technology & Operations, con responsabilità sulle divisioni Open Access, Network, Information Technology e Real Estate, con l’obiettivo di incrementare la trasparenza e la qualità della rete, sviluppare l’innovazione nei servizi offerti alle aziende, alla pubblica amministrazione ed alle famiglie ed infine continuare nella strada dell’efficienza e della riduzione dei costi. In questo ruolo assume la responsabilità di circa 30.000 persone, dello sviluppo di investimenti per oltre 3 miliardi di euro (nazionali ed internazionali) e la gestione diretta di costi per oltre 1 miliardo.

Nel 2006 viene nominato Direttore Generale di Telecom Italia mantenendo il ruolo e le competenze tecniche e di operations per l’intero Gruppo.

Nel 2005 assume la responsabilità di Chief Technology Officer integrando le responsabilità di Rete Fissa, di Rete Mobile e di Information Technology. In tale ruolo sviluppa il progetto dell’integrazione delle componenti fissa e mobile della rete e pone le basi al progetto di sviluppo della Rete di Nuova Generazione Convergente (NGN) attualmente in fase di deployment operativo.

Nel 1998, proprio a valle del completamento del processo di privatizzazione di Telecom Italia, viene nominato responsabile della Rete di Telecom Italia.

Nel 1982 inizia la sua carriera in SIP con responsabilità crescenti nell’Information Technology con particolare riguardo all’informatica di supporto ai processi operativi e di controllo della rete. Nel 1993 diventa Responsabile della Rete nella Regione Emilia Romagna con la responsabilità di sviluppo ed esercizio delle strutture tecniche regionali. Nel 1996 assume la responsabilità della Pianificazione e dell’ingegneria della Rete a livello nazionale.

Durante la sua carriera ha dedicato sempre notevole attenzione ai temi di sviluppo del comparto dell’ICT in Italia sia con un costruttivo rapporto con le istituzioni (Autorità delle Telecomunicazioni e Ministero dello Sviluppo Economico), dove nel 2010 è stato Advisor del Viceministro con Delega alle Comunicazioni,  sia nell’ambito delle organizzazioni di categoria dove dal 2009 al 2011 ha svolto il ruolo di Presidente della Federazione di Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici e ancor prima, dal 2007 al 2010, ha ricoperto la carica di Vice Presidente dell’Unione degli Industriali e delle imprese di Roma con delega per il Progetto Roma Città Digitale.

Ha ricevuto diversi riconoscimenti internazionali. Tra questi il Tele Management Forum Award, l’International Engineering Consortium Award in USA e l’EUCIP Champion. Ha pubblicato lavori di carattere tecnico scientifico pubblicati nell’IEEE Transaction of Microwave Communication.

È sposato con Manuela e ha due figli, Diego e Arianna.

 

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