Project Manager, Sanità Digitale InnovaPuglia

Dal 1998, anno in cui sono arrivato a Tecnopolis, per un lungo periodo mi sono occupato dell’amministrazione e gestione di sistemi e reti telematiche, circostanza questa che mi ha permesso di acquisire profonde conoscenze dei sistemi e delle architetture tecnologiche in ambito ICT.
Dal 2006 ho iniziato ad occuparmi anche delle progettazioni dei sistemi e delle reti telematiche del Palazzo di Giustizia di Lecce, delle Procure pugliesi e degli uffici dei Giudici di Pace e UNEP regionali.
Dopo questa esperienza, completata con successo e durata circa tre anni, ho iniziato a supportare la Regione Puglia nella messa in sicurezza del Servizio 118 dal punto di vista tecnologico. Difatti in quell’epoca il 118 pugliese versava in gravi difficoltà per via dell’estrema obsolescenza della dotazione tecnologica in uso e quindi si optò per un intervento nel breve periodo che mettesse in sicurezza il 118 regionale attraverso il rinnovamento tecnologico e applicativo del 118 di quanto già in esercizio e contestualmente di avviare la fase di progettazione di un Nuovo Sistema 118 adeguato agli indirizzi Regionali in tema di integrazione e cooperazione tra sistemi informativi.
A gennaio 2011 vengo formalmente investito della responsabilità di capo progetto del nuovo Sistema Informativo del 118. Nel periodo, oltre a contribuire fattivamente, ho governato con i colleghi coinvolti tutta la fase di progettazione, la condivisione del progetto con la committenza (Regione Puglia e Direttori 118) e la redazione del capitolato tecnico sino alla pubblicazione del bando di gara nel rispetto pieno dei tempi assegnati dalla committenza.
A luglio 2013 veniva sottoscritto il contratto per la realizzazione del Nuovo Sistema Informativo del 118, dove, in collaborazione con l’ing. Vito Bavaro (RUP del contratto), ho governato l’attuazione del contratto. L’attività è stata lunga e particolarmente complessa, non solo per la imponente trasformazione tecnologica caratterizzata da apparati e soluzioni in alta affidabilità che ha richiesto l’ampliamento degli spazi delle stesse Centrali Operative e la presenza una sala CED per ciascuna di esse, ma anche dal punto di vista organizzativo per superare le resistenze al cambiamento derivanti dalle innovazioni tecnologiche del nuovo sistema. Difatti, un passaggio molto delicato del progetto è stato quando si è arrivati all’informatizzazione del mezzo di soccorso dotando l’equipaggio delle ambulanze del tablet con l’applicazione per dematerializzare la scheda paziente cartacea. In quel frangente è stata registrata una forte resistenza non solo da parte del personale a bordo dei mezzi di soccorso, ma anche da parte delle sigle sindacali. Le resistenze all’uso del tablet per la digitalizzazione della scheda paziente nel tempo non solo sono state superate, ma oggi il tablet è ritenuto uno strumento di lavoro a tutti gli effetti arrivando al paradosso che il mezzo di soccorso è ritenuto non operativo se vi è l’assenza del tablet.
Nel corso degli anni mi sono occupato dell’evoluzione del Sistema Informativo del 118 e ho governo diverse integrazioni e implementazioni applicative, di cui tra quelle più significative cito quella con i Pronto Soccorso, con il Fascicolo Sanitario Elettronico, con il Portale della Salute (PugliaSalute), con il sistema di Telecardiologia regionale, con l’anagrafica regionale di Edotto e con il sistema cartografico di InnovaPuglia.
Sempre nell’alveo del 118, mi sono occupato della progettazione del sistema 118Sordi. L’obiettivo traguardato con il sistema 118Sordi è stato quello di abbattere la barriera tecnologica, rappresentata dall’uso esclusivo del canale telefonico, che non permetteva ai Cittadini Sordi, o impossibilitati a interloquire verbalmente, di accedere in autonomia al Servizio di Emergenza-Urgenza Sanitaria Territoriale 118 della Regione Puglia. Il sistema è stato realizzato in collaborazione con l’Ente Nazionale Sordi e attraverso un’interfaccia intuitiva dell’app, utilizzabile anche da Utenti che non hanno particolare familiarità con gli smartphone, rende disponibile un semplice ed intuitivo workflow di composizione della segnalazione, finalizzato all’invio preordinato e autoconsistente di tutte le informazioni minime necessarie ad avviare la gestione operativa dell’evento, consentendo di “presentare” la richiesta di soccorso direttamente alla Centrale Operativa 118 competente per territorio, di chattare con l’operatore di centrale, di inviare contenuti multimediali utili soprattutto nella comunicazione non verbale, di inviare informazioni sanitarie precaricate sull’app e infine di localizzare il chiamante per rendere più efficace e tempestivo l’intervento. Nell’ambito di questo progetto sono stati inoltre realizzati dei video tutorial in LIS (Lingua dei Segni Italiana) in cui sono indicate utilissime manovre di soccorso. I video sono fruibili sia tramite l’app 118Sordi sia dal portale della salute regionale all’indirizzo https://www.sanita.puglia.it/web/pugliasalute/118sordi. L’attuazione del progetto 118sordi la reputo di particolare pregio per via della estrema innovatività che la contraddistingue poiché si tratta del primo sistema nel panorama nazionale che consente ai cittadini Sordi di accedere al servizio 118 in totale autonomia.
Dal 2015 in poi, parallelamente alle attività innanzi descritte sono stato chiamato alla progettazione del sistema di Radiocomunicazione Regionale per i Servizi di Emergenza e Urgenza Sanitaria Territoriale (118) e di Protezione Civile della Regione Puglia. Il percorso è stato molto lungo e complicato e si è protratto in parte per via del reperimento da parte della Regione Puglia delle risorse finanziare a copertura dell’intervento e in parte per i vari adempimenti che successivamente si sono resi necessari dei quali ne ho curato direttamente tutte le fasi. Tra questi cito la pubblicazione della consultazione preliminare di mercato, il recepimento dei feed back di detta consultazione, l’esame del Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici (NVVIP), e infine, con i colleghi di InnovaPuglia, la messa a punto del bando di gara, il quale è stato pubblicato in data 12/04/2019. Sebbene il bando di gara e i lavori della commissione giudicatrice si siano conclusi già da tempo, la realizzazione del sistema di Radiocomunicazione Regionale avrà inizio solo nei prossimi mesi poiché la vicenda giudiziaria che ha afflitto questa procedura si è da poco conclusa.
Nel periodo 2009-2015 ho fatto parte del Gruppo Interregionale dell’Emergenza Urgenza per le tematiche attinenti il progetto del Numero Unico di Emergenza (NUE 112). Nel 2014, in collaborazione con la Prefettura di Brindisi, ho governato l’attuazione e l’avvio del 112 NUE nella provincia di Brindisi avvenuto come da cronoprogramma nel mese di dicembre 2014. Nell’ambito del progetto del 112 NUE da avviare su tutto il territorio regionale, governato dalla Protezione Civile, sono stato coinvolto quale referente per il servizio 118 regionale per gestire le integrazioni applicative con il sistema informativo e cartografico delle tre Centrali Uniche di Risposta del 112 NUE (CUR 112) previste in Puglia.
Nel corso della mia carriera, oltre alle attività innanzi descritte, ho avuto svariati incarichi sia all’interno di Tecnopolis/InnovaPuglia che all’esterno. Gli incarichi ancora vigenti sono quelli di seguito indicati, mentre quelli già conclusi sono elencati dettagliatamente nell’allegato al Curriculum Vitae.
– Verificatore del contratto per la fornitura di prodotti e servizi per la realizzazione del Sistema Informativo Regionale per la Diagnostica per Immagini (SIRDImm);
– RUP (Responsabile Unico del Procedimento) del contratto di Convenzione n.721/2021 per la fornitura di beni e servizi per l’autenticazione in rete e per la sicurezza dei documenti informatici destinata alle Aziende Sanitarie pugliesi e agli IRCSS pubblici;
– DEC (Direttore dell’Esecuzione del Contratto) per il contratto regionale n.179/2020 per i Servizi di conduzione operativa, assistenza tecnico-applicativa e manutenzione del Sistema Informativo del Servizio di Emergenza-urgenza Sanitaria Territoriale (118) del Servizio Sanitario Regionale pugliese;
– DEC (Direttore dell’Esecuzione del Contratto) per il contratto di convenzione n.722/2021 per la Fornitura di strumentazione informatica destinata al Servizio di Emergenza-Urgenza Sanitaria Territoriale (118) del Servizio Sanitario Regionale della Regione Puglia.
Nel periodo 2004-2006, ho partecipato nel ruolo di Task Leader italiano al progetto europeo denominato VisionAIR. Oltre all’Italia, nel progetto erano coinvolti anche altri paesi europei, tra cui Francia, Germania, Olanda e Grecia. Il progetto è stato un precursore dei servizi video on demand ora disponibili diffusamente. Nello specifico, per il trial italiano, ho realizzato dei servizi triple play su reti a larga banda erogati dal Comune di Bari a beneficio dei cittadini baresi. In particolare, sono stati realizzati i servizi per l’assistenza agli anziani tramite video-telefono, per il collegamento con l’URP del Comune di Bari e per la fruizione di video on demand di contenuti multimediali messi a disposizione dallo stesso Comune di Bari.
Nel periodo 2005-2006 sono stato il correlatore per il lavoro di tesi di laurea, dal titolo “Servizi audio-video interattivi su reti a larga banda”, realizzato dell’ing. Gabriella Rubolino, di cui il Prof. Pietro Camarda (Ingegneria Elettronica – Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni del Politecnico di Bari) ne era il relatore.
Inoltre, nel primo decennio della mia carriera, ho tenuto docenze in molteplici corsi di formazione sulle Reti di Computer, Sistemi Windows Server, Linux Server e Posta elettronica. Mentre, nel più recente passato, ho partecipato come relatore in alcuni convegni, tra cui il ForumPA 2018 Maditerraneo in Sanità nella sessione “Sistemi tecnologici a sostegno della innovazione in sanità” e nella seconda edizione di Assinter Academy (2015) nel percorso eHealth MITOS dedicato al Management Innovativo delle Tecnologie per l’Organizzazione Sanitaria.

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