LA SETTIMANA DIGITALE DI TIG
La settimana digitale di TIG

La settimana digitale

La trimestrale di Ibm, le vicende del World Economic Forum, la decisione della Corte di Cassazione sui rider e gli ultimi trend sulla Green Economy: tutto quello che devi sapere per iniziare bene la settimana secondo TIG.

1.Ibm: trimestrale batte le attese, ricavi vicini a quota 22 miliardi grazie al cloud

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Ibm ha annunciato di avere chiuso il quarto trimestre del 2019 con un fatturato di 21,78 miliardi di dollari contro i 21,76 miliardi di un anno fa. A sostenere i ricavi l’andamento nel settore cloud e del software per sistemi cognitivi. Bene anche l’utile trimestrale che ammonta a 4,71 dollari per share, al di sopra dei 4,69 dollari previsti dal mercato.

La società ha alzato anche il forecast sugli utili full-year puntando su un utile adjusted di almeno 13,35 dollari per share per l’anno intero, contro la precedente stima di 13,29 dollari. In crescita del 4% il titolo a Wall Street dopo la pubblicazione dei numeri trimestrali. 

2. Libra, Vodafone dice addio alla criptovaluta di Facebook

Questa Libra non s’ha da fare. Anche Vodafone abbandona il progetto di Mark Zuckerberg di creare una nuova criptovaluta, a precedere l’operatore telefonico erano state Booking, PayPal, eBay, Visa, Mastercard, Stripe e Mercado Pago. Ad ogni modo la Libra Association (associazione che si occuperà di gestire la moneta) ha più volte confermato che dall’annuncio del 18 giugno ha registrato l’interesse di oltre 1500 società.

3. Cresce il mercato dell’Autonomous Things ma per i veicoli autonomi la commercializzazione è ancora lontana

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Secondo il nuovo studio Reply, condotto sulla piattaforma di monitoraggio Trend Sonar, bisognerà attendere ancora molto prima che le auto a guida autonoma o i droni con passeggeri vengano commercializzati (a differenza di quanto invece sta avvenendo per gli elettrodomestici intelligenti). Secondo l’analisi, infatti, prima che le soluzioni di guida autonoma si possano affermare sul mercato bisognerà superare alcuni ostacoli di natura tecnica, normativa e culturale, nonostante i rapidi progressi in campi come Artificial intelligence, Machine learning e Deep Neural Network, così come i traguardi raggiunti nel campo dell’integrazione multi-sensore, stiano creando le condizioni per lo sviluppo di macchine realmente intelligenti che possono muoversi in autonomia.

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4.Sui monopattini il ministero prepara la retromarcia: torna la sperimentazione

Venti giorni dopo l’approvazione della legge di bilancio, che equipara i monopattini alle biciclette, il Mit ci ripensa e lavora a un decreto per limitare l’uso dei veicoli elettrici. Il sottosegretario al ministero dei Trasporti, Roberto Traversi, ha, infatti, anticipato che nel decreto Milleproproghe che «verrà presentato un emendamento, per poi definire una regola più chiara sul tema della micromobilità». La linea del Mit è di ritornare alla sperimentazione avviata da Toninelli con il decreto del giugno 2019 che seguiva, secondo Traversi, «la logica della sperimentazione per poi condividere gli esiti delle prove con tutti i soggetti interessati».

5. #DAVOS 2020

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  • Cybercrime, danni per 6 trilioni di dollari nel 2021

La maggior parte dei cyber-attacchi prende di mira il più grande numero possibile di utenti Internet, sono relativamente facili da sferrare per i cyber-criminali e possono causare danni ingenti: l’impatto dell’attività malevola online su scala globale sarà di 6.000 miliardi di dollari nel 2021. È quanto si legge nello studio presentato a Davos dal World Economic Forum e realizzato insieme ai maggiori Internet service provider mondiali.

  • Web Tax, gli Usa all’attacco dell’Europa. Mnuchin: “Colpiremo l’auto”. Trump: “Senza accordo, tariffe al 25%”

Cresce la tensione tra Stati Uniti ed Europa sul fronte commerciale a causa della web tax. Durante il World Economic Forum 2020, infatti, il segretario al Tesoro americano, Steven Mnuchin, ha affermato che«una ‘digital tax’ sarebbe discriminatoria per sua natura e la tassazione internazionale è complicata»«, aggiungendo che l’ipotesi di imporre una tassa alle big tech americane provocherebbe una reazione da parte degli USA che potrebbero decidere di rispondere con dazi sulle case automobilistiche. È stato poi lo stesso Trump, sempre da Davos a margine del World Economic Forum, a dare concretezza alla minaccia parlando dell’imposizione di tariffe del 25% sulle auto europee qualora Washington e Bruxelles non dovessero raggiungere un accordo complessivo sul commercio.

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#GREEN #TECH ECONOMY

  • A Davos annunciato il primo bollino verde per i data center

Decarbonizzare i data center in Svizzera e ridurne significativamente il consumo complessivo di energia. È questo l’obiettivo dello Swiss Data Center Efficiency Label, un sistema di etichettatura dell’efficienza dei data center nato dalla collaborazione tra l’associazione industriale Digitalswitzerland e Hpe.

L’alleanza, annunciata a Davos in occasione del World Economic Forum, ha fondato la Swiss Datacenter Effciency Association (SDEA), che sarà responsabile dei processi di valutazione e assegnazione dell’etichetta. Sono già dieci le strutture pilota che hanno implementato tecnologie e procedure ad alta efficienza energetica per raggiungere la conformità con i criteri della Swiss Data Center Efficiency Label: secondo dati forniti da Hpe sono già stati generati risparmi energetici fino al 70%. L’etichetta sarà presentata anche alla Commissione europea e alle Nazioni Unite nel tentativo di sfruttare il modello svizzero per un impatto globale.

6. Al via la copertura Inail per i rider

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I fattorini non devono essere considerati lavoratori autonomi, ma dipendenti a tutti gli effetti, anche se sono dei collaboratori. A sancirlo è la sentenza con cui la Corte di Cassazione, richiamandosi all’articolo 2 del decreto legislativo 81 del 2015 (che rientra nella riforma del Jobs Act), chiude la causa intentata da cinque ex rider contro Foodora.