IOT, STANDARD E INTEROPERABILITà – IL CASO SMART HOME
IoT, Standard e interoperabilità – Il caso Smart Home

Il dominio della Smart Home è stato associato per molti anni a sistemi puramente “domotici”, caratterizzati da tecnologie chiuse, di costo considerevole e dedicate ad un mercato limitato. La diffusione del paradigma IoT sta fortemente influenzando il mondo delle Smart Home facendo nascere significative opportunità di mercato legate alla possibilità di fare interagire tale dominio “verticale” con altri domini, quali ad esempio gli ambiti delle Smart Grid e della Consumer Electronics.

L’attuale contesto degli standard legati al mondo IoT è tuttavia particolarmente complesso e pone sfide relative sia alle difficoltà tecnologiche intrinseche e alla disponibilità di casi applicativi con requisiti contrastanti, sia alla sovrapposizione di standard già esistenti e al coinvolgimento di un numero significativo di stakeholder. Pertanto, all’interno di questo quadro, le aziende che decidono di adottare soluzioni IoT devono affrontare sfide non indifferenti per identificare il set di standard più adatti tra quelli disponibili ed emergenti.

Il Webinar “IoT, Standard e Interoperabilità – Il caso Smart Home”, tenuto da Riccardo Tomasi dell’ISMB – Istituto Superiore Mario Boella, illustrerà lo stato dell’arte, le opportunità e le sfide legate agli standard IoT, portando casi concreti applicati al settore della Smart Home e cercherà di spiegare perché l’adozione di standard aperti e flessibili, in grado di mettere in comunicazione ambiti verticali differenti non è un aspetto trascurabile per realizzare concretamente le opportunità di business identificate dagli analisti per il settore “IoT & Smart Home” e permettere a Stakeholder molto diversi di beneficiare dell’ecosistema IoT nel suo complesso.

Nel corso del webinar saranno trattati alcuni trend tecnologici e casi specifici tratti da iniziative rilevanti promosse da aziende, alleanze industriali ed enti attivi in questo ambito.
Verrà in particolare citata l’esperienza del progetto europeo Greencom, nel quale vengono applicate tecnologie IoT in un pilot con utenti reali per far cooperare tra loro appliance domestiche (es. pompe di calore), sistemi di storage elettrico residenziale e fonti rinnovabili. Saranno inoltre presentate le iniziative di Energy@home, un’associazione di aziende che collaborano per la realizzazione di un  ecosistema aperto per le case intelligenti, composto da elettrodomestici, contatori e altri dispositivi in grado di inter-operare e abilitare nuovi servizi a valore aggiunto, per mezzo di protocolli di comunicazione aperti e standardizzati.

Il Webinar si terrà il prossimo 22 Ottobre 2015 dalle 11,30 alle 12,30.

Si rivolge alle aziende del settore manifatturiero e dei servizi alle imprese, ai responsabili IT e di progetti IoT e, più in generale, alle aziende che sono interessate a capire meglio cosa significa, nella pratica, implementare una soluzione IoT.

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Foto Tomasi

SPEAKER:

Riccardo Tomasi, Head of Research Unit, Internet of Things Service Management (IoT-SM), Pervasive Technologies (PerT) Area, Istituto Superiore Mario Boella (ISMB)

 

 

Riccardo Tomasi è attivo nel dominio dell’Internet of Things dal 2006, anno nel quale è iniziata la sua collaborazione con l’Istituto Superiore Mario Boella (ISMB), centro di ricerca applicata e di innovazione focalizzato sulle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (ICT). A tutt’oggi, ricopre il ruolo di responsabile dell’unità di ricerca “Internet-of-Things Service Management” (IoT-SM), nell’area Pervasive Techologies (PerT). Da circa 10 anni collabora in progetti R&D volti a sperimentare e valutare l’uso di tecnologie IoT in diversi domini applicativi, sia nell’ambito di progetti finanziati regionali o internazionali, che nell’ambito di collaborazioni con imprese di varie dimensioni.

Da sempre appassionato di tecnologie open source, Riccardo Tomasi detiene una doppia laurea magistrale in Ingegneria delle Telecomunicazioni conseguita presso il Politecnico di Torino e l’Institut National Polytechnique de Grenoble (INPG), con tesi svolta presso la University of California Los Angeles (UCLA). Inoltre, Riccardo detiene il titolo di PhD in Elettronica e Telecomunicazioni, sempre presso il Politecnico di Torino.

I suoi interessi di ricerca sono centrati sulle tecnologie per sviluppare e gestire servizi per l’Internet delle Cose (IoT) ed integrarli con i processi operativi reali, in particolare nei domini Smart Energy (Home, Building, Grid) e Smart City. Tali tecnologie includono, ad esempio: i middleware e le architetture per facilitare l’interoperabilità tra dispositivi eterogenei; gli strumenti di supporto allo sviluppo; le tecnologie e gli algoritmi per lo sfruttamento di dati IoT.

Co-autore di più di 30 pubblicazioni scientifiche in conferenze e riviste internazionali e di diversi interventi di diffusione delle tecnologie IoT, dall’Ottobre 2013 Riccardo collabora con l’associazione Energy@home, dove coordina il working group “Demonstration & Reference Implementation”.