Quasi ogni giorno ci sono annunci, analisi e valutazioni sulle tecnologie legate all’Intelligenza Artificiale, alle loro potenzialità, agli impatti e ai rischi, reali e presunti, che potrebbero ripercuotersi sulla vita quotidiana, sulla trasformazione del lavoro e delle imprese e delle economia di vari settori. Questo sta generando una ricomposizione del panorama che si presenta molto più competitivo con il riposizionamento di molti player esistenti come IBM, Microsoft, Amazon, Salesforce o Google (solo per citarne alcuni), l’utilizzo che ne fanno aziende del calibro di Facebook o Apple nei loro prodotti e nelle loro piattaforme, con la comparsa di molti nuovi player e di significativi investimenti in start up, per non parlare della corsa di programmi pubblico-privati in Paesi come Cina e US, ma anche quelli recentemente annunciati dalla Commissione Europea, dalla Francia e UK.
L’AI è vista quindi come una delle tecnologie abilitanti la competitività delle aziende e delle economie dei Paesi più avanzati pubblici. Le tecnologie che normalmente sono catalogate nell’ambito dell’Artificial Intelligence sono varie e diversificate come Neural Network, Text Analytics e NLP, Robotic Process Automation e Chatbot fino ad arrivare alle tecnologie più avanzate e di maggiore impatto del Machine e Deep Learning. Eppure di Intelligenza Artificiale si parla già da decenni ma oggi, quello che fa la differenza, è la combinazione di una disponibilità di dati in quantità massiva e di diversa tipologia (BIG DATA) e le capacità computazionali per elaborarli con algoritmi di analisi sempre più sofisticati e avanzati ad un minor costo in particolare su piattaforme Cloud. Questo sta facendo fare un salto di qualità impensabile all’utilizzo dell’AI in azienda come acceleratori della trasformazione digitale attuale e già iniziata in passato con altre tecnologie trasformative. E’ però fondamentale capire quali sono le aree di utilizzo che concretamente le tecnologie di Artificial Intelligence, possono creare valore in azienda e come poterle introdurre nel modo più efficace ed efficiente tenendo in considerazione gli impatti possibili sia sui processi che sugli aspetti etici e di privacy. Le potenzialità dell’AI sono già attuate concretamente in molti settori e in diversi domini applicativi, specialmente nei business dove la quantità dei “dati” e le potenzialità di estrarre valore sono enormi e inesplorate e, in alcuni casi, dirompenti.

Tra i temi della prossima AI TECH CONFERENCE organizzata da The Innovation Group, la prima del genere in Italia, con la partecipazione di autorevoli esperti, testimonial aziendali, influencer e aziende tecnologiche ci saranno:

• L’evoluzione delle tecnologie di AI e qual è lo scenario attuale e perché sono strategiche
• Quali sono i benefici di business dell’AI: dove applicarle e come e quali sono gli use case più promettenti
• Le aziende italiane sono pronte? Quali vantaggi stanno già cogliendo dall’utilizzo dell’AI? Quali sono le prospettive di mercato in Italia
• Evidenziare la pervasività dell’utilizzo dell’AI per fare efficienza, per ridisegnare la customer experience, workplace e workspace nelle imprese
• Ragionare sulle implicazioni dell’AI sulla società senza pregiudizi e miti e come l’AI possa generare valore per il bene comune
• Il Futuro dell’AI e l’impatto sull’uomo

A chi si rivolge
Chief Data Officer, Chief Innovation Officer, CIO, Responsabili Sistemi Informativi, IT Manager, Chief Digital Officer, Digital Strategy Officer, Chief Technology Officer, Direttori Lob/Direttori Funzionali, CISO, CSO, Responsabili Cybersecurity

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