L’emergenza sanitaria rende necessaria la promozione di una mobilità intelligente. Ciò richiede, tuttavia, potenziare gli investimenti nell’infrastruttura di rete del Paese. Il tema sarà discusso il prossimo 24 settembre durante la web conference di TIG.
Il Covid-19 ha accelerato il processo di centralizzazione del cliente: per uscire dalla crisi, è oggi più che mai evidente la necessità di tenere il passo con le aspettative dei clienti.
In Hpe quello del lavoro flessibile era un concetto già noto, in cui la verifica sui task assegnati avveniva sulla base del raggiungimento degli obiettivi e non sul numero delle ore lavorate.
The Innovation Group, all’interno della propria DBT Survey di gennaio 2020, indagine annuale sull’adozione di processi di trasformazione digitale, ha rivolto ai rispondenti del settore industriale alcune domande specifiche sui progetti di Smart Manufacturing in corso.
Durante l’emergenza una delle principali necessità avvertite è stata come affrontare il new normal e attraverso quali infrastrutture e tecnologie abilitanti.
È noto come uno dei principali motivi per cui il virus ha avuto un effetto così devastante sull’Italia sia stato l’impreparazione del Paese ad affrontare un’ inaspettata emergenza di tali dimensioni.
Dall’osservatorio di Microsoft, la reale lezione appresa dal coronavirus è la grande prova di maturità dimostrata durante quella che può definirsi un’ «epifania digitale».