CLOUD COMPUTING SUMMIT 2015 – ROMA
Cloud Computing Summit 2015 – Roma

Il Cloud Computing e la sua progressiva adozione da parte delle organizzazioni pubbliche e private si sta affermando come elemento strategico di trasformazione digitale, con la sua capacità di generare valore, semplificando e rendendo flessibile l’IT e i processi, ma soprattutto abilitando applicazioni e servizi interni e verso i clienti e cittadini, sfruttando appieno le tecnologie mobile, i social network e i dati.

Il processo innovativo avviato attraverso l’utilizzo del Cloud risulta particolarmente significativo per la Pubblica Amministrazione. Oltre ai benefici di carattere generale, sono raggiungibili vantaggi strategici legati alla possibilità di conseguire sia l’ammodernamento delle infrastrutture, sia la condivisione di sistemi, applicazioni e banche dati, con l’obiettivo finale di realizzare servizi pubblici efficienti e di qualità. L’uso del Cloud da parte della Pubblica Amministrazione è ormai incluso nelle strategie ICT di molti Paesi, tra cui anche il nostro.

A livello comunitario il cloud computing è identificato come una strategia da perseguire e ciò è riflesso anche nei programmi dell’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) – che è presente nei gruppi che contribuiscono a sviluppare gli standard a livello europeo nel settore – e, in collaborazione con la CONSIP, ha completato alla fine del 2014 la Gara  per i servizi Cloud nella PA.

Ad essere erogati in modalità cloud saranno i servizi di infrastruttura informatica, le piattaforme digitali per fornire servizi ai cittadini ed alle imprese, i servizi di interoperabilità per i dati e per la cooperazione applicativa, elevando la sicurezza dei sistemi gestionali pubblici.

Stiamo anche entrando in una nuova fase dei servizi Cloud in cui “sopra la nuvola” si possono costruire piattaforme di servizi di collaborazione e di trasformazione dei processi con i modelli di business innovativi della nuova emergente “Sharing and Collaborative Econony”. L’Economia Collaborativa può costituire una vera e propria transizione di sistema nella PA, caratterizzata dall’adozione di piattaforme di servizi di condivisione e collaborazione tra cittadini, aziende e pubbliche amministrazioni lungo l’intera filiera di produzione, consumo e distribuzione del valore.

Questo processo è possibile se i Servizi Cloud sono costruiti con infrastrutture e architetture tecnologiche sempre più flessibili, performanti, scalabili, robuste e sicure e fanno leva su tecnologie “software defined”. Devono utilizzare processi, strumenti e tecnologie di Cloud Automation, supportare ambienti PaaS che accelerano lo sviluppo di applicazioni da mettere a disposizione su marketplace come componenti di servizi di business per le aziende.

Modelli e tipologie diverse di Cloud Computing saranno sempre più presenti nelle organizzazioni e dovranno non solo coesistere ma essere interoperabili, integrandosi attraverso strumenti di orchestrazione, governo e nuove tecnologie di virtualizzazione.

Il Cloud Computing non riguarda più soltanto i CIO e l’IT, ma sempre di più è parte delle strategie di innovazione delle organizzazioni  con coinvolgimento diretto dei decisori delle diverse funzioni e del board.

Il CLOUD SUMMIT 2015 di Roma si propone di fare il punto sulla situazione di mercato, gli investimenti e i benefici che il Cloud Computing può apportare alla PA alle imprese e ai cittadini e utenti/clienti.

I Protagonisti del Forum:

Al Summit interverranno Responsabili dei Servizi ICT di Pubbliche Amministrazioni Centrali e Locali, di imprese del settore dei servizi di pubblica utilità, delle Imprese ICT più impegnate nel settore de alcuni tra i maggiori esperti del settore.

I temi della giornata:

  • A che punto siamo con i Progetti per la razionalizzazione delle infrastrutture ICT e la realizzazione di una piattaforma Cloud per la PA dopo l’avvio della gara pubblica ?
  • Quali caratteristiche avrà l’infrastruttura tecnologica a supporto dei servizi Cloud della PA? Sarà una infrastruttura moderna, orientata ad esempio alle tecnologie software defined innovative emergenti? Quali benefici potranno averne i Cittadini, le Imprese e le PA?
  • Perché e come i modelli della emergente economia collaborativa possono costituire una opportunità in moderni settori della PA?
  • Come è possibile creare una piattaforma che favorisca processi di scambio e condivisione tra soggetti e PA che hanno attivato modelli di economia collaborativa.
  • Quali indicazioni i Cloud Service Provider possono dare per consentire l’istituzione di un rapporto fiduciario in modo da favorire la diffusione sicura del Cloud Computing nella PA?
  • Quali esempi particolarmente significativi di realizzazioni Cloud a livello dell’Amministrazione Centrale, delle Amministrazioni Locali, della Sanità, della Pubblica Istruzione o delle Utilities?
  • A che punto siamo con le criticità relative ai temi della Privacy, Security, Location fisica dei dati, Compliance, Reliability, ecc?
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