Negli  ultimi 12 mesi il mercato e il sistema bancario italiano sono stati caratterizzati  da grandi cambiamenti:  l’entrata in vigore del bail-in, il salvataggio di alcune banche locali e regionali,  l’approvazione della nuova legge delle banche popolari e delle banche di credito cooperativo, che avvierà  un nuovo consolidamento  tra gli istituti bancari (già è stato approvato il merge tra BPM e Banco Popolare),  la creazione del fondo Atlante per la gestione di una parte dei Non Performing Loans, (sono circa 200 Miliardi nella pancia di molte banche tra cui alcune ancora sottocapitalizzate), la continua pressione dell’andamento delle quotazioni, la vigilanza europea sempre più stringente, le nuove direttive in arrivo, la fiducia della clientela che non migliora.

Tutto ciò all’interno di un contesto macroeconomico europeo e italiano in leggero peggioramento, in cui le munizioni della politica monetaria espansiva della BCE diventano sempre più limitate.
Il processo di unione bancaria e dei capitali in Europa va avanti  lentamente e richiede una radicale opera di riforme strutturali a livello di singoli Paesi e un veloce processo di ristrutturazione e innovazione del modo di fare banca con le tecnologie digitale.

Incidono sempre di più i diversi fattori già noti e che stanno convergendo per accelerare  il processo di trasformazione digitale delle banche in Italia ed Europa: l’unione bancaria cambia il campo da gioco e il sistema competitivo e  le minacce che vengono dai nuovi giocatori, anche non bancari e tecnologici sono sempre più concrete.

Gli investimenti in Fintech stanno crescendo sensibilmente e toccano ormai i diversi segmenti dei servizi finanziari: pagamenti,  lending, credit e risk managemenrt, financial advisory, regulation, alternative finance, etc.

Le sfide delle banche italiane riguardano:  il recupero di profittabilità, la gestione del rischio e la competizione con i nuovi entranti (siano esse banche digitali nazionali e straniere, sia i nuovi giocatori del mondo internet  OTT e Fintech), continuare a portare il peso dei stringenti e costosi requisiti regolatori.

L’innovazione digitale va veloce attraverso  le opportunità offerte dalle tecnologie mobili, dai big data e dalle applicazione avanzate di analytics, di artificial intelligence e cognitive computing che con il cloud rendono sempre più non rinviabile la Trasformazione Digitale delle banche. Esse devono ripensare ai loro processi,  al modello di business , alla relazione con i clienti in tutti i segmenti di mercato: dal retail, al corporate, private/wealth banking e asset management.
Ogni cambiamento verso una banca sempre più digitale non può avere successo se contemporaneamente non sussiste un cambiamento del modo di fare banca delle persone che deve andare in parallelo all’innovazione tecnologica.

Il Banking Summit 2016 propone un confronto con autorevoli testimonianze su diversi temi business e IT critical per le  banche italiane :

  • Il Futuro del Banking e delle Banche : Competition, Customer Expectation e  l’Innovazione che arriva dalle Fintech;
  • Una Roadmap per la Digital Transformation: semplificare i processi, ripensare le reti distributive omnichannel, disegnare modelli di business customer  e people centric;
  • Analytics  & Data Driven Culture: porre le basi per una strategia su advanced  analytics ,big  data, data governance e data monetization;
  • The Legacy Issue and the New  IT:  un futuro Agile per l’IT e il business,  Integrare  nuovo Software e Servizi con API,  nuovi modelli di sourcing con il cloud, coltivare Fintech Partnerships per l’innovazione;
  • Regulation: cosa serve per rimanere compliant, gestire i rischi e la sicurezza.

La trasfomazione digitale può offrire al banking un futuro senza limiti che può non essere più sinonimo di Banca per molte categorie di clienti e di servizi finanziari.

Il Banking Summit 2016 affronterà questi temi-chiave partendo dalla visione di principali rappresentanti della business e IT community, da esperienze, testimonianze e “success stories” del settore bancario e finanziario sia italiano che internazionale e con il contributo delle principali aziende dell’industria delle tecnologie digitali applicate al settore bancario e finanziario.

A chi è rivolto:

Ai rappresentanti del Top Management, COO, CIO, Chief Digital e Data Officer, Direttori Funzionali (Lobs)  Chief Innovation Manager,  coinvolti nel processo decisionale, di governo e gestione della trasformazione digitale.

Industry Target:

  • FSI : Banche e Istituti di Credito che operano nei servizi finannziari
  • Assicurazioni che operano nei servizi finanziari
  • Società che offrono servizi alle banche
  • Società di Investimento
  • Fintech innovative

EVENTO GRATUITO

VI RICORDIAMO che per le Aziende ICT (non sponsor dell’iniziativa), per i consulenti IT e liberi professionisti l’ingresso al Summit sarà possibile:

  • o tramite il pagamento della quota di iscrizione; 
  • o gratuitamente a seguito di accettazione da parte della segreteria organizzativa.

INOLTRE dalle 17.00 alle 18.00, per il dibattito, la partecipazione è gratuita e libera a tutti.

Carnevale e Oscar

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CONSIGLI DI LETTURA 

cover libro

Questo libro è un manuale solido, denso, ricco di date e di dati, zero story-telling, essenziale perché è mosso da una forza imbattibile: la curiosità del futuro.
Dalla prefazione di Riccardo Luna

 

Per coloro che si registreranno al Summit, sarà riservato uno sconto pari al 15% per l’acquisto del digitale (e-book).
Per il codice sconto contattare la segreteria organizzativa.

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